Tanit era una dea importante a Cartagine, la sua immagine compariva anche nelle monete della città punica.
Tanit era venerata come dea della fertilità, dell'amore e del piacere, associata alla buona sorte, ai raccolti e alla luna.
Esistono due tipologie di simboli che la rappresentano. Il primo è una statuetta di donna, spesso nuda, che si stringe i seni.
Il secondo è un simbolo stilizzato di un triangolo equilatero, con appoggiata una barra orizzontale, con sopra un cerchio.
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Karthago_Tophet.JPGIl significato del simbolo è oggetto di discussione, sono state fatte diverse ipotesi. C'è chi vede la figura stilizzzata di una donna. Chi sostiene che il cerchio è un corpo celeste, il sole o la luna, e la riga la superficie di un altare.
Il "segno di Tanit" era comunque utilizzato come richiesta alla dea perchè assicurasse la protezione, il benessere, la fertilità e la fecondità. Si utilizzava direttamente, come disegno o scolpito nella pietra, e in gioielli e amuleti.
A Ibiza è stato trovato un antico santuario dedicato a Tanit, nella grotta es Cuieram, a pochi chilometri da Sant Vicent. Una grotta naturale scavata dall'acqua, un luogo magico dove sono state trovate migliaia di statuine della dea, lasciate come voto.
Per raggiungerla basta seguire l'indicazione tra Cala de Sant Vicent e Sant Vicent.
Per visitarla è necessario scoprire i misteriosi orari di apertura, dal lunedì o martedì al sabato, al mattino. Per essere più precisi... quando arriva il guardiano ad aprirla.
All'interno si trova un piccolo altare con sculture della dea, dove lasciare richieste e un oggetto personale come dono a Tanit. La grotta è ancora usata come luogo di preghiera e di meditazione (almeno l'anno scorso, quest'anno a dire il vero c'eravamo solo noi e il famoso guardiano).
Dalla zona sotto la grotta parte un percorso a piedi che arriva fino al mare, a Cala dèn Buscar e S'Escullet.
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