domenica 18 settembre 2011

Grazie!!!

E' stata un'estate speciale non solo per la magia dell'isola di Ibiza (e di Formentera). Non solo solo per la magia del vivere in un posto di mare. Non solo per certi paesaggi, mari e cieli, che rendono lontano il bagaglio di fatica e sofferenza che ognuno di noi si porta.
 

Molta magia è arrivata dalle persone che hanno vissuto con me questi mesi, prima di tutto Fabio, che si è confermato un compagno di viaggio perfetto, mi ha sopportato con pazienza e mi ha fatto capire un sacco di cose.
Dall'inizio...
alla fine di questa lunga estate (passata comunque troppo veloce).

Un grande abbraccio agli amici Vanessa e Gio, che ci hanno adottato, facendoci passare dei bellissimi momenti, aiutandoci a diventare "gente del posto" e condividendo leggendarie escursioni e avventure sull'isola. A presto...

E a tutti gli altri, amici dell'isola e amici che sono venuti a trovarci dall'Italia. 
Grazie!!!

giovedì 8 settembre 2011

Formentera

Tornare a Formentera, anche solo per un paio di giornate, è stata un'emozione che non mi aspettavo. E' stato un riconoscersi immediato, spontaneo, un bel senso di libertà. Sicuramente un posto dove tornare...senza aspettare altri 6 anni.

In una giornata con lo scooter si riescono a vedere i posti principali dell'isola, per quelli nascosti occorre fermarsi. 
Partenza dal porto di Eivissa con il traghetto più economico sul mercato, AQUA BUS. Passate le prime perplessità sulla sicurezza della barca...da consigliare!


Lasciamo Dalt Vila e iniziamo la lunga traversata, lunga nel senso che la barca ci mette un sacco di tempo :-)


Arrivati a Formentera, noleggio scooter e colazione da Tamis, un posto speciale, dopo il noleggio Torres basta seguire il profumo del pane...


Inizia il tour... spiaggia di ses Illetes, la più conosciuta e apprezzata dell'isola.

Con le dune dove cresce il giglio di mare.

Passeggiata fino alla punta di fronte all'isola di S'Espalmador.

Le saline.

La chiesa del paesino del Pilar de la Mola. Di solito la chiesa è aperta solo per la messa della sera, siamo riusciti a visitarla perchè c'erano le prove del matrimonio di una coppia di italiani, innamorati dell'isola.

Punta del Far de la Mola.

La lucertola di Formentera, simbolo dell'isola.


Spiaggia di Migjorn.

Il paese di Sant Francesc de Formentera, la capitale dell'isola.

Cap de Barbaria, l'altro punto estremo dell'isola.

E corsa per prendere l'ultimo traghetto, con tramonto compreso.

lunedì 29 agosto 2011

Tour delle spiagge a ovest

Giornata dedicata alle spiagge dell'ovest dell'isola, iniziando da Cala d'Hort, acqua celeste, di fronte all'isoletta di Es Vedrà.

Poi Cala Vedella, la spiaggia non ha molto di speciale, ma il paese è fatto di casette curiose.



Poi Cala Molì, una nuova scoperta molto interessante.


E per finire Cala Comte, con l'azzurro speciale (e purtroppo apprezzato da molti...).



giovedì 25 agosto 2011

Il mulino di Es Puig d'en Valls

"Questo mulino da farina venne acquistato dal Consell Insular d'Eivissa i Formentera nel 1992. L'istituzione lo fece restaurare, permettendo che recuperasse l'aspetto che mostrava all'epoca (1791) ed è possibile visitarlo." - dalla Guida Turistica di patrimonio Culturale di Ibiza e Formentera.
Il problema è riuscire a trovarlo. Nessuna indicazione da parte dell'ufficio turistico di Eivissa (non credono che esista), nessuna indicazione a Puig d'en Valls e scarsa conoscenza della sua esistenza da parte della gente del posto. Dopo una difficile ricerca in paese, grazie al postino ho scoperto che esiste davvero ed è anche molto carino da visitare.
E, attenzione, aperto solo il giovedì mattina dalle 10 alle 13 (circa...).



domenica 21 agosto 2011

Il borgo di Balàfia

Vicino a Sant Llorenc si trova il borgo fortificato di Balàfia, con torri del XVI secolo. E' un insieme di case private e visitarlo mi fa un effetto strano. Penso a queste sette famiglie che si facevano serenamente gli affari loro, in un posto lontano anche dal minuscolo paese di Sant LLorenc, fino a quando un inglese (gli esploratori di luoghi nascosti sono di solito loro) li ha scoperti e fotografati e pubblicati in qualche guida tipo LP.
E la loro tranquillità è finita, con decine di turisti a seguirli e fotografarli fino in casa. In qualche modo cercano di difendersi, con cartelli di divieto d'ingresso, chiudendo i viottoli e dando indicazioni sbagliate della strada.
Io ci sono andata alla mattina presto, senza turisti e sono riuscita anche a farmi racocntare la storia del "paese" da un'anziana abitante. Un posto particolare, forse da lasciare semplicemente in pace.




giovedì 18 agosto 2011

La grotta della dea Tanit

Tanit era una dea importante a Cartagine, la sua immagine compariva anche nelle monete della città punica.
Tanit era venerata come dea della fertilità, dell'amore e del piacere, associata alla buona sorte, ai raccolti e alla luna.
Esistono due tipologie di simboli che la rappresentano. Il primo è una statuetta di donna, spesso nuda, che si stringe i seni.
Il secondo è un simbolo stilizzato di un triangolo equilatero, con appoggiata una barra orizzontale, con sopra un cerchio.
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Karthago_Tophet.JPG

Il significato del simbolo è oggetto di discussione, sono state fatte diverse ipotesi. C'è chi vede la figura stilizzzata di una donna. Chi sostiene che il cerchio è un corpo celeste, il sole o la luna, e la riga la superficie di un altare.
Il "segno di Tanit" era comunque utilizzato come richiesta alla dea perchè assicurasse la protezione, il benessere, la fertilità e la fecondità. Si utilizzava direttamente, come disegno o scolpito nella pietra, e in gioielli e amuleti.
A Ibiza è stato trovato un antico santuario dedicato a Tanit, nella grotta es Cuieram, a pochi chilometri da Sant Vicent. Una grotta naturale scavata dall'acqua, un luogo magico dove sono state trovate migliaia di statuine della dea, lasciate come voto.
Per raggiungerla basta seguire l'indicazione tra Cala de Sant Vicent e Sant Vicent.

Per visitarla è necessario scoprire i misteriosi orari di apertura, dal lunedì o martedì al sabato, al mattino. Per essere più precisi... quando arriva il guardiano ad aprirla.

All'interno si trova un piccolo altare con sculture della dea, dove lasciare richieste e un oggetto personale come dono a Tanit. La grotta è ancora usata come luogo di preghiera e di meditazione (almeno l'anno scorso, quest'anno a dire il vero c'eravamo solo noi e il famoso guardiano).




Dalla zona sotto la grotta parte un percorso a piedi che arriva fino al mare, a Cala dèn Buscar e S'Escullet.


e avendo voglia di camminare prosegue fino a Cala de Sant Vicent.


martedì 16 agosto 2011

Es Broll

Oggi nuvoloso, quindi passeggiata in campagna, a Es Broll, sotto Santa Agnes.
Lungo il torrente Buscastell passa una strada non asfaltata, che abbiamo percorso a piedi.
Arrivando a zone ben coltivate, orti, alberi da frutto.

Il merito è della presenza di una sorgente e di un sistema di vasche e canali, costruito dagli Arabi, per dare acqua a tutta la zona.

L’acqua a Ibiza è presente con i pozzi, sparsi per tutta l’isola. Qui però si può, anche nel periodo più caldo dell'anno, vederla scorrere…
E magari farci anche il bagno, in una delle vasche di raccolta.